Come comunicare in modo efficace?
Metodo, organizzazione, creatività.
Al giorno d’oggi siamo spesso sommersi da infiniti messaggi e spesso non riusciamo a distinguere quelli positivi da quelli negativi, quelli che ci interessano da quelli che ci stanno disturbando: per comunicare in modo efficace è quindi essenziale avere un metodo chiaro, collaudato e ripetibile che, arrivando in modo diretto al target, consenta di incuriosire e di farsi ricordare.
Per questo non siamo abituati a parlare di strategia operativa o addirittura di nuove proposte creative appena entriamo in contatto con una nuova realtà o un nuovo progetto: riteniamo necessario partire dall’analisi, un passaggio che ci consente di conoscere il cliente, le sue reali esigenze, il mercato in cui opera, il target obiettivo, il percorso che lo ha portato dov’è. Solo in questo modo possiamo avere chiara la scala dei bisogni e il quadro degli interventi da attuare.
In questo senso riteniamo che il nostro sia un approccio controcorrente, in uno scenario in cui spesso la fase analitica viene trascurata preferendo la parte operativa. Eppure, siamo convinti che la parte di ascolto e conoscenza sia fondamentale: ascoltare vuol dire dedicarsi a quella persona o azienda, mettersi nelle condizioni di capire non solo il raccontato, ma anche il vissuto della stessa. Dietro ad ogni idea c’è un vissuto ed è questo che oggi va portato in evidenza e valorizzato in ogni strategia di comunicazione d’impresa o comunicazione di prodotto.
Neuroscienze e neuromarketing: cosa ci contraddistingue.
Magari ti starai chiedendo: di cosa parliamo? Le neuroscienze cosa sono? Molto spesso quando si parla di neuroscienze e scienze comportamentali applicate alla comunicazione si tende a pensare a pubblicità subliminali o al tentativo di influenzare il comportamento degli acquirenti: niente di tutto ciò! Grazie a competenze interne e al supporto del nostro laboratorio di ricerca con sede a Trento, mettiamo in campo una serie di analisi e di strumenti che, a partire da un approccio neuroscientifico e di scienze neuro-cognitive, ci permettono di avere un’idea chiara di quello che può pensare o percepire un potenziale cliente, creando così un consistente vantaggio competitivo.
Con l’analisi dei processi decisionali, siamo in grado di comprendere in anticipo le intenzioni di acquisto dei potenziali clienti. I risultati così ottenuti ci permettono di studiare attentamente l’immagine di un’azienda, di un prodotto o di un servizio e di elaborare la migliore strategia di comunicazione online e offline. Solo conoscendo preferenze, atteggiamenti, abitudini e modo di ragionare del target si possono creare strumenti comunicativi che funzionano.
L’obiettivo quindi non è più creare una comunicazione che sia semplicemente “bella”, ma creare azioni comunicative e di marketing efficaci. E abbiamo la certezza dell’efficacia proprio perché le basi sono scientifiche, dimostrate e misurabili. L’esperienza maturata con imprese di diverse dimensioni ed enti pubblici continua a darci conferma della reale efficacia del nostro metodo, generatore di differenze evidenti rispetto ai tradizionali approcci di marketing.